Breve (e sorprendente) storia dell'ossigeno supplementare
Negli ultimi anni, milioni di persone in tutto il mondo stanno iniziando a conoscere i benefici dell'ossigeno supplementare. Così come il Gatorade è stato ampiamente accettato per il recupero dell'idratazione e le prestazioni sportive negli anni '80 dopo anni di educazione pubblica, l'ossigeno supplementare portatile sta seguendo un percorso simile in termini di educazione, accettazione e crescita.
Il viaggio dalla scoperta dell'ossigeno nel 1774 alla popolarità di Boost Oxygen nel 2020 è sicuramente sorprendente. Vi presentiamo una breve storia dell'ossigeno supplementare e tutti i fatti interessanti e le tappe fondamentali di questo percorso!
Una breve e sorprendente storia dell'ossigeno supplementare - I primi anni
Giuseppe Sacerdote
Carl Wilhelm Scheele
La scoperta dell'ossigeno: Al chimico inglese Joseph Priestly viene solitamente attribuito il merito di aver scoperto l'ossigeno nel 1774, ma è stato il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele a scoprire l'elemento nel 1773, ma a pubblicare la scoperta solo dopo l'annuncio di Priestly. In realtà, Scheele fece una serie di scoperte chimiche durante la sua vita, ma non ottenne mai il giusto riconoscimento perché altri chimici lo precedettero nella pubblicazione. A riprova del vecchio adagio secondo cui chi dorme non piglia pesci.
Antoine Lavoisier
"Ossigeno" è il nome sbagliato dell'ossigeno: nel 1777, il chimico francese Antoine Lavoisier introdusse un nome per l'elemento appena scoperto, ma finì per sbagliarsi. Sulla base dei suoi esperimenti, Lavoisier riteneva che il nuovo elemento causasse acidità, quindi combinò le parole greche "OXY" che significa ACIDO e "GENES" che significa FORMARE per creare "OXYGEN" o "ACID MAKER". Tuttavia, la sua teoria si rivelò in seguito errata, ma a quel punto il nome "ossigeno" era già diventato ampiamente accettato e di uso comune.
Primi riferimenti all'ossigeno supplementare: nel 1776, Thomas Henry (un famoso chirurgo e chimico) ipotizzò che l'ossigeno sarebbe potuto diventare "di moda come il vino francese nelle taverne alla moda". Non si aspettava, tuttavia, che i frequentatori delle taverne "si divertissero a chiedere una bottiglia d'aria, invece del Claret" (un vino rosso popolare all'epoca).
Un altro primo riferimento all'uso ricreativo dell'ossigeno si trova nel romanzo di Jules Verne Intorno alla Luna del 1870. In quest'opera, Verne afferma che: "Sapete, amici miei, che si potrebbe fondare un curioso stabilimento con stanze di ossigeno, dove le persone il cui sistema è indebolito potrebbero per qualche ora vivere una vita più attiva. Immaginate feste in cui la stanza fosse satura di questo fluido eroico, teatri in cui fosse tenuto ad alta pressione; quale passione nell'anima degli attori e degli spettatori! Che fuoco, che entusiasmo! E se invece di un'assemblea si potesse saturare un intero popolo, quale attività nelle sue funzioni, quale supplemento di vita ne deriverebbe. Da una nazione esausta potrebbero farne una grande e forte, e conosco più di uno Stato della vecchia Europa che dovrebbe sottoporsi al regime dell'ossigeno per il bene della sua salute!".
1885-Il 6 marzo, il dottor George Holtzapple somministra per la prima volta l'ossigeno per il trattamento della polmonite.
Dr. George Holtzapple
1887-Diventano disponibili dispositivi per l'ossigeno in grado di immagazzinare ossigeno da utilizzare in modo intermittente.
1908 - Uno dei primi utilizzi documentati dell'ossigeno per le prestazioni sportive avvenne nel 1908, quando il nuotatore scozzese Jacob "Jabez" Wolffe utilizzò l'ossigeno supplementare come parte del suo tentativo di attraversare a nuoto la Manica. Wolffe utilizzò un lungo tubo di gomma per respirare ossigeno puro durante la traversata del canale (mancò per poco di essere il primo a compiere l'impresa, arrendendosi a un quarto di miglio dalla Francia).
Jacob Wolffe
1917-Jon Scott Jaldane progetta un apparecchio per l'ossigeno da utilizzare per curare i soldati gasati nella Prima Guerra Mondiale.
Jon Scott Jaldane
1922-Il fisiologo britannico Archibald Hill propone il concetto di assorbimento massimo di ossigeno (VO2 Max) durante l'esercizio fisico negli esseri umani. Che cos'è il VO2 Max? È la misura della quantità massima di ossigeno che una persona può utilizzare durante un esercizio fisico intenso. Da allora, la valutazione del VO2 max è stata condotta principalmente nella corsa su tapis roulant in laboratorio ed è anche utilizzata per misurare le prestazioni sportive.
L'ossigeno supplementare guadagna popolarità
La seconda guerra mondiale (1939-1945) L'uso medico dell'ossigeno ha fatto passi da gigante a partire dalla seconda guerra mondiale. L'ossigeno veniva utilizzato principalmente negli ospedali per trattare pazienti con diversi problemi respiratori.
1950-Negli anni '50 l'ossigeno inizia a essere prescritto ai pazienti affetti da BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) grazie all'invenzione di piccole bombole portatili ad alta pressione. L'ossigeno portatile inizia a essere utilizzato anche nelle ambulanze per trattare i pazienti durante le emergenze mediche.
(Lo sapevate che nessuno è allergico all'ossigeno? Ecco perché i soccorritori possono somministrare immediatamente ossigeno a chiunque in una situazione di emergenza, senza conoscere la storia clinica del paziente).
1953 - Il 29 maggio, Sir Edmund Hillary e Tenzing Norgay sono stati i primi a raggiungere la vetta della montagna più alta del mondo, l'Everest, e la loro impresa è stata giustamente salutata come un trionfo della resistenza e dell'abilità umana. Lo hanno fatto utilizzando un respiratore ad ossigeno appositamente progettato.
1954-Roger Bannister, l'originale corridore del miglio in quattro minuti, pubblicò un articolo sugli effetti di resistenza dell'ossigeno puro supplementare solo poche settimane dopo la sua famosa gara del 1954.
Anni '60 - Gli atleti professionisti (in particolare i giocatori di football) iniziano a utilizzare le bombole di ossigeno a bordo campo durante le partite per il recupero respiratorio e quando giocano in luoghi ad alta quota come Denver, dove l'ossigeno nell'aria può essere minore.
Anni '70 -All'inizio degli anni '70, i fornitori di gas industriali iniziano a consegnare grandi bombole di ossigeno a casa dei pazienti per uso medico. Finalmente era possibile possedere un'unità di ossigenoterapia a casa propria.
L'ossigeno supplementare portatile diventa di uso comune
1988 - Quando la qualità dell'aria e l'inquinamento atmosferico diventano un problema in molti Paesi asiatici, viene aperto a Tokyo, in Giappone, il primo "Oxygen Bar", che fornisce ossigeno puro ai clienti per 75 centesimi. La tendenza si diffonde rapidamente in tutta l'Asia e poi in Nord America negli anni '90, con l'apertura di Oxygen Bar a Toronto, New York, California, Florida, Las Vegas e nella regione delle Montagne Rocciose.
Bar dell'ossigeno
2007 – Rob Neuner officially launches Boost Oxygen in the United States, and the portable pure oxygen canisters become an immediate hit in the Colorado resort towns and throughout the Rocky Mountain region.
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Fondatore e CEO di Boost Oxygen Rob Neuner
2012 - Sports Authority diventa il primo grande rivenditore a distribuire Boost Oxygen, introducendo l'ossigeno supplementare portatile a livello nazionale e fornendo ai consumatori un accesso facile e immediato all'ossigeno supplementare. Boost è ora disponibile presso diversi grandi rivenditori, tra cui Walgreens, CVS, Walmart, Bass Pro Shops, Cabelas, Dick's Sporting Goods e altri ancora!
2012-L'ossigeno supplementare provoca polemiche durante un tentativo di record mondiale. L'apneista tedesco Tom Sietas ha trattenuto il respiro sott'acqua per 22 minuti e 22 secondi, battendo di 22 secondi il precedente record del Guinness del danese Stig Severinsen. Tuttavia, il Guinness non ha riconosciuto il record di Sietas perché prima del tentativo aveva iperventilato con ossigeno supplementare.
2017 - Boost Oxygen viene reso disponibile per i giocatori a bordo campo durante il Super Bowl LI tra i New England Patriots e gli Atlanta Falcons. Da allora, diverse squadre della NFL hanno implementato Boost Oxygen durante gli allenamenti e a bordo campo durante le partite.
2019-Boost Oxygen appare nello show televisivo di successo della ABC "Shark Tank", guadagnando un accordo da un milione di dollari da parte di Mr. Wonderful Kevin O'Leary. L'apparizione a Shark Tank fa sì che milioni di spettatori conoscano i benefici di Boost Oxygen.
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2020 - L'interesse e la formazione sui benefici dell'ossigeno supplementare aumentano durante la pandemia di Covid. Medici e ospedali trattano i pazienti affetti da Covid con ossigeno supplementare, con conseguente aumento dell'interesse per le informazioni. L'ossigeno supplementare fa anche notizia in tutto il mondo dopo che è stato somministrato al Presidente quando si è ammalato per un breve periodo.
2020 - È stato detto che si raggiunge la popolarità mainstream se si appare nella serie di successo I Simpson. A dimostrazione della crescente popolarità di Boost Oxygen, in un episodio dei Simpson del novembre 2020 (S32 E08 - "The Road To Cincinnati") l'ossigeno portatile è stato messo in evidenza durante una scena dello show. Link: Guarda il filmato dell'ossigeno portatile nei Simpson
Il futuro dell'ossigeno supplementare portatile
Sicuramente il 2020 ha visto un forte aumento dell'interesse e della formazione sull'ossigeno supplementare portatile. Anche Boost Oxygen ha registrato un'importante espansione in termini di produzione e disponibilità presso i rivenditori e online.
Nel settembre 2020 Boost Oxygen ha ricevuto anche un'importante approvazione da parte del Tenente Generale dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti in pensione ed ex Chirurgo Generale Paul K. Carlton, che ha dichiarato: "Credo che Boost Oxygen dovrebbe essere presente in ogni bambino di primo soccorso e in ogni stazione di rianimazione del nostro Paese". Ritiene inoltre che abbia il potenziale per cambiare il futuro della medicina rianimativa.
Quando Rob Neuner ha lanciato Boost Oxygen nel 2007, la sua missione era quella di rendere l'ossigeno supplementare portatile facile e ampiamente disponibile per i consumatori come l'acqua in bottiglia. Oggi quella missione è quasi una realtà grazie ai nostri fedeli clienti, rivenditori e partner. Ci sono voluti dieci anni perché i benefici di Gatorade venissero accettati dal grande pubblico, e oggi è uno dei marchi più importanti al mondo.
Il pubblico continua a comprendere i benefici dell'ossigeno supplementare portatile come supporto respiratorio completamente naturale per gli atleti, gli anziani e coloro che si trovano ad alta quota o in condizioni di scarsa qualità dell'aria.
Ovviamente siamo molto entusiasti del futuro di Boost Oxygen e speriamo che lo siate anche voi!